E' attivo il progetto AdvoCare, pensato per favorire l'inclusione sociale e l'autonomia, contrastando la discriminazione, di giovani che durante la minore età hanno vissuto in parte presso una famiglia affidataria o una struttura residenziale (Care Leavers), minori stranieri non accompagnati e adolescenti in condizioni di vulnerabilità tra i 15 e i 26 anni, che si trovano ad affrontare il percorso di uscita dai contesti di tutela, affido, adozione.
Il progetto è realizzato da Agevolando, CivicoZero Onlus e Destinazione Minori APS attraverso un modello integrato che combina formazione, orientamento lavorativo, supporto psicologico e interventi di psicoterapia: In particolare il progetto prevede attività di accompagnamento al lavoro, sostegno abitativo, supporto legale, supporto psicologico e psicoterapia, e supporto fra pari.
Per maggiori informazioni scrivere a advocare@agevolando.org, o telefonare ai seguenti contatti:
Sportello online - 3751063713
Sportello lavoro Civicozero - 3472434799
Supporto psicologico Destinazione Minori - 3661559675
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Il Centro Famiglie Nuovi Legami, nell’ambito delle attività del progetto Mi.Fa.Sol. - Minori e Famiglie Solidali - finanziato dalla Regione Lazio, comunica la riattivazione del Servizio di Prevenzione e Sostegno perinatale.
Sarà possibile richiedere percorsi di consulenza e sostegno psicologico, che verranno svolti con professioniste specializzate in area perinatale, su tematiche collegate alla nascita: relazione con il neonato/bambino, riorganizzazione della coppia dopo la nascita, coinvolgimento e rapporti con le famiglie d’origine, infertilità e poliabortività, perdita del bambino durante la gravidanza o dopo la nascita, esperienza di parto pretermine e ricovero in TIN, e altre tematiche.
Il servizio è gratuito e rivolto a persone singole o coppie che vivono la fase di vita che va dal pre-concepimento fino ai 3 anni del bambino/a.
Nell’ambito dello stesso progetto saranno proposte, inoltre, attività di laboratorio dedicate a genitori e bambini della stessa fascia d’età (laboratori musicali, incontri di lettura) e un ciclo di incontri a tema su argomenti collegati alla nascita e all’accudimento di un bambino nei suoi primi anni di vita.
Seguiranno aggiornamenti specifici sulle varie attività in programma.
Scarica qui la locandina del Sostegno Psicologico perinatale.
Il Centro Famiglie Nuovi Legami, a conclusione del progetto integrativo regionale MiFaSol, è lieto di invitare operatori dei servizi e professionisti del settore al Convegno Lo sviluppo dei Centri Famiglie quali presidi territoriali di prossimità e partecipazione che si terrà venerdì 26 maggio dalle 8 alle 14 presso il Teatro di Villa Lazzaroni (via Fortifiocca, 71).
Sarà l'occasione per condividere il lavoro svolto in questi anni e confrontarci sul ruolo trasformativo che i Centri per la Famiglie hanno e possono avere sul territorio.
L'evento è gratuito e in corso di accreditamento per la formazione continua degli Assitenti Sociali (ID51598) e ECM per Psicologi ed Educatori Professionali. Per partecipare è necessario inviare domanda di partecipazione all'indirizzo nuovilegamituscolano@obiettivouomo.it
Scarica la locandina e il programma
Il mese di Ottobre è stato un periodo denso di iniziative di sensibilizzazione e informazione psicologica. Tra di esse vi è la ricorrenza del “Mese della consapevolezza sul lutto in gravidanza e dopo la nascita”, che vede ogni anno la realizzazione di numerose attività in tutto il territorio nazionale e a livello mondiale.
Tale ricorrenza culmina nella celebrazione del BabyLoss Awarness Day- Giornata internazionale del lutto perinatale - del 15 Ottobre, non ancora istituzionalizzata in Italia ma sostenuta e promossa dall’associazione CiaoLapo, organizzazione no profit che svolge attività di sensibilizzazione sul tema, di formazione per gli operatori del settore e sostegno alle famiglie in lutto, realizzando gruppi di auto-mutuo aiuto e condivisione sul proprio sito web di informazioni ed esperienze.
Tutto questo è necessario perché tutt’oggi il lutto perinatale è ancora un tabù, un dolore non sempre riconosciuto e di cui si fa fatica a parlare, soprattutto perché fa sentire chiunque si confronti con esso spiazzato e impotente. Un dolore spesso inespresso e inesprimibile da parte dei genitori, perlopiù minimizzato con commenti poco utili o francamente inopportuni da chi gli sta intorno, lasciando così chi vive la perdita a sentirsi incompreso e solo. In questi casi alto è il rischio di complicanze nell’elaborazione dei vissuti di perdita e di sequele psicologiche significative.
Numerose le iniziative realizzate anche quest’anno per la giornata. La più sentita è L’onda di Luce, ovvero l’invito a tenere accesa una candela per un’ora, dalle 19.00 alle 20.00, per ricordare i propri bambini persi in gravidanza, nati morti o venuti a mancare dopo la nascita. Il rito viene celebrato in tutto il mondo, con l'intento di creare un’onda di luce globale che possa non soltanto ricordare i figli perduti, ma anche e soprattutto scaldare il cuore dei genitori in lutto, dando loro la possibilità di sentirsi meno soli.
Un’altra iniziativa di sensibilizzazione, lanciata da CiaoLapo e condotta sui social da genitori che vivono o hanno vissuto questo dolore, è stata la condivisione di esperienze con l'hashtag #mettiamocilafaccia, attraverso cui in molti hanno espresso pensieri ed emozioni relativi alla propria esperienza di perdita.
Numerosi comuni italiani hanno aderito alla celebrazione della giornata illuminando i loro monumenti principali di azzurro e di rosa, sposando così la causa della necessità di sensibilizzare tutta la comunità al tema del lutto perinatale.
Durante tutto il mese, infine, si sono tenuti diversi eventi informativi e di formazione, finalizzati a stimolare la giusta consapevolezza e attenzione sulla tematica. Le iniziative - rivolte a chiunque si relazioni con genitori che vivono una perdita perinatale, siano essi i familiari, gli amici, nonché gli stessi operatori del settore nascita - sono pensate per promuovere, fin dal primo momento, la giusta ‘cura’ verso chi vive questa esperienza.
A tal proposito, presso il Centro Famiglie Nuovi Legami è attivo un Servizio di prevenzione e sostegno psicologico nella fase di vita perinatale. Il Servizio si rivolge a individui e famiglie che stanno cercando, o sono in procinto di compiere, oppure che hanno appena compiuto, il passo di diventare genitori. Tra le tematiche per le quali si può chiedere uno spazio di ascolto e sostegno vi è appunto il lutto perinatale: grazie alla presenza di operatrici qualificate e con esperienza nell’ambito, è possibile ricevere un supporto nell'elaborazione dell’accaduto e un accompagnamento nel difficile percorso di accettazione della perdita, facilitando il processo di trasformazione del dolore che ne deriva.
Il Servizio si rivolge inoltre a singoli o coppie che nel loro percorso verso la genitorialità affrontano delle criticità o si confrontano con qualunque problematica legata all’arrivo di un figlio, da quelle più fisiologiche a quelle impreviste e, pertanto, potenzialmente più destabilizzanti.
Le attività vengono realizzate anche avvalendosi della collaborazione con i Servizi del territorio e gli operatori che intervengono in ambito perinatale (Consultori familiari, Punti nascita), con cui il Centro opera in rete, in un’ottica di integrazione multidisciplinare.
Il Servizio si rivolge ai cittadini residenti nel Municipio Roma VII e l’accesso è gratuito, previo appuntamento.
Qui le indicazioni su come poter accedere.
Per dare una risposta alle problematiche di tante ragazze e ragazzi fortemente provati dalla traumatica esperienza della pandemia da Covid 19 è stato sviluppato un programma di sostegno per intercettare e trattare forme iniziali di disagio psicologico prima di un possibile aggravamento.
Il Bonus AiutaMente è un intervento concreto dedicato alla fascia d’età dai 6 ai 22 anni non compiuti che dà diritto fino ad un massimo di 20 sedute gratuite di supporto psicologico presso uno dei professionisti psicologi aderenti al programma.
A seguire alcune indicazioni che possono essere utili per richiedere il bonus e accedere al servizio.
Destinatari e requisiti
Per poter beneficiare del bonus bisogna soddisfare i seguenti requisiti:
• Cittadinanza italiana o di uno Stato membro UE o possesso di regolare permesso di soggiorno CE;
• Residenza o domicilio in uno dei comuni della Regione Lazio;
• Iscrizione a uno dei percorsi del sistema di istruzione e formazione regionale (istruzione primaria di primo e secondo grado; istruzione secondaria; sistema regionale della formazione professionale IeFP; istruzione di tipo universitario, ITS e Accademie);
• Presenza all’interno di un nucleo familiare con attestazione ISEE o ISEE minorenni, in caso di genitori non conviventi, in corso di validità relativa all’anno di partecipazione, non superiore a € 40.000,00.
Come richiedere il bonus?
Le domande possono essere presentate esclusivamente online attraverso il portale efamily: https://buonopsicologico.efamilysg.it/
Prima di accedere al portale, bisogna recarsi dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta per far identificare il bisogno del paziente e compilare un apposito modulo indispensabile per richiedere il bonus sulla piattaforma.
A questo link si possono trovare altri dettagli e tutta la procedura da seguire per avanzare la richiesta del bonus.
Come scegliere il professionista?
La decisione di accedere al servizio è delle singole famiglie (se minori) o direttamente del potenziale utente (se maggiorenne). Pertanto anche l’identificazione del professionista è una libera scelta.
L’ordine degli psicologi del Lazio ha messo a disposizione una sezione del portale in cui ricercare un professionista in possesso dei requisiti necessari per erogare il servizio e che ha aderito all’iniziativa.