Interventi di sostegno psicologico a donne vittime di violenza di genere e vittime di violenza nelle relazioni affettive

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A chi si rivolge

Le attività si rivolgono ai cittadini residenti nel Municipio Roma VII nello specifico a:
- donne vittima di violenza di genere;
- vittime di violenza nelle relazioni affettive;
- figli minori di età vittime di violenza assistita;
- familiari di donne vittime di violenza.

Modalità di accesso

Descrizione del servizio

Il Centro Famiglie Nuovi Legami nell’ambito del progetto Mi.Fa.Sol. ha sviluppato l’offerta degli interventi di sostegno a favore delle persone che vivono o hanno vissuto esperienze traumatiche con un percorso specifico a favore delle donne vittime di violenza e dei loro familiari.
Il percorso mira alla costruzione di uno spazio di ascolto e sostegno dove rielaborare i vissuti di violenza e riattivare le risorse interne della persona in termini di libertà e autoefficacia.
L’intervento di sostegno psicologico in caso di donne vittime di violenza, infatti, mira a facilitare quei cambiamenti a livello cognitivo, emotivo e comportamentale che vanno nella direzione di una crescente capacità di tutelare la propria sicurezza, a prescindere dalla volontà o meno di interrompere il rapporto, fermo l’obiettivo di stimolare un processo di autodeterminazione per la fuoriuscita dalla condizione di violenza.
Laddove nel percorso si presenti la necessità o nel caso ci sia una richiesta specifica, possono prevedersi colloqui con i figli anche minori di età, fatte salve le condizioni di sicurezza e le procedure specifiche per il consenso informato di entrambi i genitori.

I bambini che assistono alla violenza tra genitori presentano un rischio più elevato per una moltitudine di problemi affettivi e comportamentali, tra cui ansia, depressione, scarsi risultati scolastici, basso livello di autostima, disobbedienza, incubi e disturbi fisici. Tutto ciò ne influenza negativamente il percorso evolutivo, sia a livello personale che relazionale.
L’intervento di sostegno si propone la precoce rilevazione di sintomi comportamentali e relazionali e la costruzione di specifici interventi ad hoc anche attraverso un lavoro di rete con Servizi specializzati nel maltrattamento e nell’abuso.
Nei casi in cui si ritenga la famiglia di origine un forte punto di riferimento per la donna e una valida risorsa per un’elaborazione più efficace delle dinamiche traumatiche vissute, si possono valutare e proporre incontri familiari.
L’intervento rivolto ai familiari delle donne vittime di violenza mira a orientare i destinatari dell’intervento a mettere in atto un reale supporto emotivo e concreto per la donna che subisce violenza.
Si valuta anche la presa in carico di uomini che abbiano sperimentato relazioni affettive violente.
Tutti gli interventi sono realizzati, laddove necessario, in collaborazione con i Servizi specializzati per le donne vittime di violenza.
In ogni caso lo psicologo deve dare comunque un’informazione completa sulla rete dei servizi di accoglienza del territorio utile alle donne anche in momenti futuri e facilitarla nell’accesso ai servizi specifici dedicati.

Il percorso si articola in circa 12 incontri a cadenza settimanale/quindicinale di circa 1 ora.
La frequenza sarà valutata in base alle esigenze specifiche.

Équipe

  • Responsabile del Centro Famiglie: dott.ssa Serena Bianchini, Assistente Sociale - Municipio Roma VII
  • Coordinatrice dell'équipe: dott.ssa Gabriella Mosca, psicologa e psicoterapeuta - Cooperativa Obiettivo Uomo
  • Equipe: dott.ssa Gabriella Mosca, psicologa e psicoterapeuta - Cooperativa Obiettivo Uomo
    dott.ssa Elena Perozzi, psicologa e psicoterapeuta - Cooperativa Obiettivo Uomo

Orari e sedi

Il progetto, realizzato in via sperimentale, è ora sospeso
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Sito realizzato con finanziamento nell’ambito del PROGETTO MI-FA-SOL Minori e Famiglie Solidali (Det. Reg. Lazio n. G17484 del 15.12.2017)
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